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Fusione di Eptafund  in Sanpaolo Imi Asset Management Sgr

Il 19/4/2004 è stato firmato l’accordo di fusione per incorporazione di Eptafund in Sanpaolo Imi Asset Management Sgr (SPIAM).

La fusione conclude il processo di ristrutturazione del Gruppo Eptaconsors iniziato nell’autunno scorso. Ricordiamo che l’organico di Eptafund ante ristrutturazione era di 138 persone; la riduzione di organico dovuta alla ristrutturazione è stata di: n. 54 persone assunte da Sanpaolo Imi, n. 26 assunte da Gruppo Sanpaolo Wealth Management, n. 4 assunte da altre società del Gruppo, n. 19 personale cessato.

L’organico oggetto di fusione è, quindi, di 35 persone (n. 4 aree professionali, n. 6 QD1, n. 3 QD2, n. 15 QD3, n. 5 QD4, n. 2 Dirigenti).

L’accordo prevede:

• dal 1/5/2004 il personale di Eptafund proseguirà il proprio rapporto di lavoro in SPIAM, con mantenimento del livello retributivo, compresi gli assegni ad personam, inquadramento rivestito e riconoscimento dell’anzianità maturata a tutti gli effetti;
• viene mantenuta l’attuale piazza di lavoro di Milano, ad eccezione di 4 persone che hanno accettato il trasferimento a Torino (con il trattamento economico previsto per i trasferimenti d’ufficio);
• al personale incorporato verrà applicato dal 1/5/2004 il Contratto Integrativo Aziendale di SPIAM (in Eptafund non esisteva CIA), mentre il premio di produttività e il sistema incentivante verranno riconosciuti per l’intero anno 2004;
• è prevista l’iscrizione al Fondo Pensioni Gruppo Sanpaolo Imi, con la medesima contribuzione del personale SPIAM pari al 3%;
• in merito all’assistenza sanitaria, il personale delle Aree professionali e i Quadri Direttivi di 1° e 2° livello avranno la polizza malattia di SPIAM con decorrenza 1/5/2004, mentre per i Quadri Direttivi di 3° e 4° livello la decorrenza sarà 1/1/2005 (in quanto per quest’anno continueranno a fruire della polizza stipulata da Eptafund).

L’integrazione dei processi/sistemi prevede la graduale diminuzione delle attività svolte dalla struttura di Milano, parte delle quali saranno trasferite sul back office di Torino con conseguente aumento dei carichi di lavoro. Per supportare questa operatività, prevista fino alla razionalizzazione e la fusione della gamma prodotti delle due società, sono previste 12 assunzioni a tempo determinato (di cui 5 rinnovi) con scadenza al 30/11/2004. 

Segreterie di Coordinamento Fisac-Cgil